Su di me - Scatti di un amatore fra tanti

Nunzio Bilotta
fotografie amatoriali
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SU DI ME
 
Benvenuti nel mio sito e grazie per aver scelto di visitarlo.
Come avrete già capito, la Fotografia è la mia passione principale. Apprezzo molte altre forme d’arte, prediligendo la musica e la pittura che, in gioventù, ho praticato da dilettante.
Prima del pensionamento sono stato un tecnico informatico e ho lavorato prevalentemente presso una importante azienda calabrese di distribuzione del farmaco.
La passione per la fotografia è nata in me già da quando avevo una ventina d'anni e ho vissuto la stessa in fasi alterne condizionato, come tutti noi, dagli eventi della vita.
Come si può intuire dalla mia classe anagrafica (1954), ho iniziato a fotografare in analogico (a pellicola, se preferite) e le mie prime reflex furono le gloriose Zenit e una Praktica , prodotte rispettivamente (come molti non più giovani,  come me, ricorderanno) nelle ex Unione Sovietica e  Germania Est. Esse erano degli autentici carri armati dal funzionamento totalmente manuale, macchine spartane e spesso imprecise che insegnavano, però, a padroneggiare gli elementi base della tecnica fotografica. Adoperavano entrambi obiettivi a vite 42x1 ( i famosi Helios 58mm e Pentacon 50mm) che tuttora conservo, assieme a 3 Zenith, e adopero sulle mie reflex digitali con adeguato adattatore.
L’importanza che attribuisco alle mie attrezzature è relativa: esse sono degli ottimi strumenti per raggiungere determinati obiettivi con ottima qualità visiva. Cerco, tuttavia, di non fare mai diventare passione fine a se stessa l’interesse per la macchina fotografica e tutti gli accessori che le ruotano attorno. Intendiamoci, non c’è nulla di male ad essere appassionati di attrezzature, tutt’altro. L’importante è non confondere questa passione con quella per la fotografia che preferisco coltivare nelle forme più semplici, quelle che mi piace chiamare “all’acqua e sapone”.  Non amo, infatti, gli effetti speciali né le foto particolarmente ricercate o senzazionalistiche. Le uniche elaborazioni che mi concedo sono quelle classiche, ovvero: controllo dei livelli, qualche crop e, raramente, qualche piccola clonazione per eliminare qualche fastidioso particolare come, ad esempio, una cartaccia che fa bella mostra di sé  in un prato o in mezzo ad una strada.
A volte elaboro qualche immagine in hdr cercando, però, di non creare effetti innaturali.
Lavoro con materiale Nikon, Sigma e Sony e non sono un sostenitore di una marca su tutte le altre. Per me i grandi nomi sono tutti validi e ognuno serve, in modo tecnicamente eccellente, alle finalità espressive dei fotografi.
I soggetti che preferisco si deducono dalle gallerie presenti in questo sito che, come avrete capito, ho sviluppato personalmente tramite un software commerciale di ottimo livello.
La quasi totalità dei suddetti soggetti mi è stata e mi è offerta dalla mia terra, la Calabria, che è una fonte inesauribile d’ispirazione in vari ambiti. In essa trovo le cose e i luoghi che preferisco maggiormente e che mi piace rivisitare cercando di vederli ogni volta in modo diverso senza, ovviamente, alcuna velleità artistica e cercando di rimanere me stesso.
Amo alcuni classici della fotografia, del passato e contemporanei, e mi prefiggo  di conoscerne molti altri per allargare i miei orizzonti.  Quelli  di cui ho letto e visto opere sono per me dei grandi punti di riferimento.  Uno di essi  è  Anselm Adams ed è sua una delle citazioni che ha maggiormente colpito il mio cuore e la mia mente : “Delle volte arrivo in certi luoghi proprio quando Dio li ha resi pronti affinchè qualcuno scatti una foto”. Nulla di più vero, a mio parere.  
Altre citazioni che mi hanno particolarmente colpito, alcune anonime, le troverete nel rollover sottostante.
Grazie ancora per l'attenzione.



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Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta, se devi spiegarla vuol dire che non è venuta bene. (Ansel Adams)
Ci sono due persone in ogni foto: il fotografo e l’osservatore. (Ansel Adams)
Non ci sono regole per una buona foto, ci sono solo buone fotografie. (Ansel Adams)
Delle volte arrivo in certi luoghi proprio quando Dio li ha resi pronti affinché qualcuno scatti una foto. (Ansel Adams)
Le immagini non sono figlie della realtà, ma sono figlie dell’uomo. Casomai sono nipoti della realtà. E sono parenti di Dio. (Leonardo Da Vinci)
La cosa più difficile in fotografia è rimanere semplici. (Anne Geddes)
L’acquisto di una macchina fotografica non fa di te un fotografo. Fa di te il proprietario di una macchina fotografica. (Anonimo)
Non esiste la fotografia artistica. Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare. Nadar (Gaspard Félix Tournachon)
Molti ritengono che le mie immagini rientrino nella categoria delle “foto realistiche”, mentre di fatto quanto offrono di reale risiede solo nella precisione dell’immagine ottica; i loro valori sono invece decisamente “distaccati dalla realtà”. Ansel Adams
Fotografia. Un’austera e sfolgorante poesia dal vero. Ansel Adams
Le prime 10.000 fotografie sono le peggiori. Henri Cartier-Bresson
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato. (Ansel Adams)
Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura. (Henri Cartier-Bresson)
Penso che un corso di fotografia dovrebbe essere obbligatorio in tutti i programmi scolastici perché ti fa non solo guardare il mondo, ma anche vederlo. (Anonimo)
Sono un voyeur e chi come fotografo non lo ammette è un cretino. (Helmut Newton)
E' vero che ogni fotografo è "voyerur"  ma guardare, in fotografia, è la necessaria fase antecedente al "vedere".  (Anonimo)
Scambierei volentieri tutte le immagini dipinte di Cristo con una sua foto. (George Bernard Shaw)
Una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d’animo, è più potente di pagine e pagine scritte. (Isabel Allende)
Imparare a vedere, è il tirocinio più lungo in tutte le arti. (Edmond De Goncourt)
Fare dodici buone fotografie in un anno è un ottimo raccolto. (Ansel Adams)
La mia attrezzatura è quell’insieme di oggetti che si trovano tra l’occhio e il cuore… (Wolf)
Una foto è l’espressione di un’impressione. Se il bello non era in noi, come potremmo mai riconoscerlo? (Ernst Haas)
– Una sera un mio amico che si diletta di fotografia, invitato a cena, mostrò alcune foto che aveva portato con sé.
La padrona di casa, guardandole, esclamò: “Bellissime, deve avere una macchina fotografica eccellente!”.
Al momento di andare via, il mio amico rivolto alla padrona di casa disse: …”Ottima cena: lei deve avere pentole di buona qualità!”. (Simon Evans)
Credo davvero che ci siano cose che nessuno riesce a vedere prima che vengano fotografate. (Diane Arbus)
Si riconosce facilmente il fotografo professionista in mezzo al gregge di turisti: è colui che nasconde la sua macchina. (Roland Topor)
La Terra è arte, il fotografo è solo un testimone. (Yann Arthus-Bertrand)
“Al commento - non ci sono persone in queste fotografie - in genere replico: - ci sono sempre due persone, il fotografo e l'osservatore.”  (Ansel Eastom Adams)











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